1° La correzione comunitaria.
C’è una gradualità: – a tu per tu,
– aiutato da un amico,
– di fronte alla comunità riunita,
– s-comunicato dalla comunità.
La gradualità esprime rispetto verso la persona
anche se sbaglia.
2° “Tutto ciò che voi legherete sulla terra
sarà legato in cielo…”
significa che i Discepoli devono insegnare
quanto hanno udito da Gesù:
Ci deve essere una continuità tra il messaggio di Gesù
e il messaggio che annunciano i suoi discepoli.
Gesù porta avanti il suo insegnamento
non quello che si sognano i preti.
Es. Se Gesù parla di un Dio Padre che perdona sempre e tutti,
mentre l’insegnamento dei preti è di un Dio che castiga,
che manda il Covid e all’inferno… non c’è continuità.
Se Gesù istituisce la confessione per i peccatori che si pentono
e che vogliono rientrare nella Chiesa,
non pensava ai bambini della Messa di Prima Comunione…
non c’è continuità…
Se Gesù pensava a una Chiesa povera, senza potere
e oggi (ieri anche di più) ci troviamo davanti una Chiesa
ricca e ossequiata, a braccetto con i poteri del mondo
non c’è continuità.
3° Qualunque cosa chiederete al Padre mio,
Egli ve la concederà”
Il riferimento è alla preghiera.
Anche qui è necessario tener presente queste parole
unitamente ad altre di Gesù sul medesimo argomento.
Quel
“Qualunque cosa” di cui parla Gesù
è lo Spirito Santo…
non altre cose che possono interessare a noi.
In realtà, lo Spirito di Dio
è l’unica cosa di cui abbiamo sempre tanto bisogno.
4° Dove due o tre sono uniti nel mio nome,
Io sono in mezzo a loro.
Naturalmente è una questione di fede !