1ยฐ Lettura
– La pagina รจ il primo dei discorsi
che costituiscono il libro del Deutero-nomio
ed รจ attribuito a Mosรจ,
ma potrebbe essere stato composto
molto piรน tardi
da qualche sacerdote
che aveva a cuore la Legge di Dio
fondamentale per creare un popolo unito.
Questo discorso di Mosรจ
sembra essere una specie di
testamento spirituale:
alcune raccomandazioni che Mosรจ ormai vecchio
e in procinto di lasciare il comando a Giosuรจ,
trasmette al popolo
sintetizzando quanto crede sia indispensabile
e necessario da mettere in pratica.
Ricorda gli avvenimenti passati
nei quali tutti avevano potuto constatare
la presenza costante e salvifica di Dio
ed esorta tutti a rimaner fedeli
alla Legge – la Torah –
Osservare la Legge
sarร la loro saggezza,
la loro forza e salvezza.
Mosรจ fa questa raccomandazione:
la Legge che lui ha scritto
in nome di Dio,
non deve essere modificata:
non si deve togliere nulla
e non si deve aggiungere altre prescrizioni.
La Legge – Torah – era considerata
la cosa piรน importante
da parte del popolo;
era simbolo e immagine della presenza di Dio;
doveva essere custodita
in modo particolare
con attenzioni speciali in ogni sinagoga,
e da ogni rabbino e sacerdote.
Nessuno possedeva un rotolo della Legge a casa;
lโunico documento era custodito nella sinagoga.
– La Legge era scritta in un rotolo
di pergamena
o di papiro;
e il rotolo veniva circondato
da attenzioni speciali:
aveva una sua custodia,
veniva riposto in una specie di tabernacolo,
o in una cassa di legno pregiato;
al sabato il Rabbino prendeva il rotolo,
lo mostrava allโassemblea
prima della lettura;
poi leggeva un tratto del testo scritto
in lingua originale, lโebraico,
e leggeva pure le note a margine
scritte dai rabbini famosi del passato.
In caso di calamitร in cui il libro avesse subito
dei gravi danni
e non fosse stato piรน possibile ripararlo
e usarlo per le assemblee,
il โvolumenโ veniva posto in un vaso di argilla
e inumato per terra,
come si fa con il corpo di una persona cara.
Ogni ebreo conosceva praticamente a memoria
tutti i libri della Legge (la Torah)
e li recitavano nelle assemblee del sabato.
I Salmi invece venivano accompagnati
dal suono di strumenti
e ballati da tutta lโassemblea.
Da ricordare oggi:
โOsservate la Legge
e mettetela in pratica
perchรฉ questa sarร la vostra saggezzaโ
VANGELO
La pagina del vangelo di oggi
รจ un riferimento alle purificazioni:
– chi รจ puro
– chi รจ impuro ?
– Chi puรฒ pregare e offrire un sacrificio a Dio,
– chi non puรฒ considerarsi degno ?
– Per gli ebrei
ogni contatto con i pagani
o con cose toccate dai pagani,
come toccare un ammalato o un lebbroso,
rendeva impuro
e bisognava sottoporsi a delle purificazioni.
– In che cosa consistevano le โpurificazioniโ:
in alcuni rituali e gesti che si credeva
โpulissero la personaโ,
โpurificassero chi si era macchiatoโ…
es. lavare ciรฒ che si comprava,
lavarsi le mani se si era toccato
qualcosa proveniente da un pagano
o dal mercato,
lavarsi le mani e lโavambraccio
prima di entrare nella sinagoga o nel Tempio,
come prima di mettersi a tavola,
non mangiare i frutti della terra
per 5 anni
se quella terra era stata di un pagano.
Anche oggi i musulmani si lavano
le mani e gli avambracci prima di entrare
in moschea.
Gesรน era di diverso parere.
Perchรฉ Gesรน interviene
e mette in discussione
la bontร di queste purificazioni ?
1ยฐ perchรฉ i rabbini facevano passare per
โLegge di Dioโ
ciรฒ che era solamente tradizione umana;
assolutizzando le pratiche rituali.
I riti tradizionali non sono degli โassolutiโ,
si possono praticare e anche no!
Non รจ un poโ dโacqua che puรฒ purificare
un cuore malvagio o egoistaโฆ
2ยฐ perchรฉ avevano ridotto la religione
a osservanza di un codice giuridico o
rituale.
3ยฐ perchรฉ discriminavano
secondo certi criteri di razza o di religione
gli uomini tra puri e impuri,
fra giusti e peccatori…
i primi destinati alla salvezza
i secondi alla perdizione.
4ยฐ perchรฉ attribuivano allโosservanza
di quelle pratiche: la loro salvezza…
mentre a salvare รจ solo Dio โ dice Gesรน –
Conclusione:
1ยฐ non porre sullo stesso piano:
la legge di Dio
con la tradizione degli uomini.
Es. non mangiare carne al venerdรฌ,
non รจ un comando del Signoreโฆ
2ยฐ ciรฒ che discrimina una azione buona
da una cattiva
non รจ lโosservanza di una legge
o di una tradizione
ma il fatto che sia a favore
o contro la persona.
Solo chi รจ in pace
e non fa del male al fratello
รจ puro
e puรฒ accostarsi a Dio.
Da ricordare:
Dal cuore escono le cose buone
come quelle cattive.