LA DIMORA DI DIO
«Nell’arca non c’era nulla se non le due tavole di pietra, che vi aveva deposto Mosè sull’Oreb, dove il Signore aveva concluso l’alleanza con gli Israeliti quando uscirono dalla terra d’Egitto». L’arca dell’alleanza era il luogo della dimora di Dio in mezzo al popolo di Israele. Altrove si legge che in essa si trovavano anche «la manna» e «la verga di Aronne, che era fiorita» (cfr. Eb 9,4). In ogni caso, l’arca non è che un’ombra della vera figura della Dimora di Dio tra gli uomini che è Gesù Cristo nella Santissima Eucaristia.
Nel Vangelo si legge che «deponevano i malati nelle piazze e supplicavano Gesù di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati». A noi è data la grazia immensa non di toccare il mantello di Gesù ma nutrirci del sacramento del suo Corpo e del suo Sangue di Cristo, ma forse non ci accostiamo a lui con la stessa fede di quei malati.
Perché la nostra fede sia genuina, occorre riflettere sul fatto la dimora di Dio nell’Antico testamento sia messa in relazione con le tavole dell’alleanza, i “Dieci comandamenti”. L’Eucaristia è il Sacramento in cui, come insegna il Concilio, «è racchiuso tutto il bene spirituale della Chiesa» (Presbyterorum Ordinis, 5). San Tommaso d’Aquino scriveva che è il «sacramento dell’amore», perché «significa amore» e «produce amore». Ma bisogna evitare di cadere in una visione sentimentalistica e deviazionista. La spina dorsale dell’amore di Dio sono i dieci comandamenti, come attesta peraltro a chiare lettere san Giovanni nella sua Prima Lettera: «In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti» (1Gv 5,3).
Se vogliamo davvero amare Gesù presenta nell’Eucaristia, nella sua santa dimora, nella vera Arca della Nuova Alleanza, prima di tutto chiediamogli di poter camminare secondo le Dieci Parole incise sulle tavole di pietra consegnate a Mosè.
O Maria, Sede della Sapienza, donaci di accostarci a tuo Figlio, presente nel Sacramento dell’Amore, con una fede fatta non solo di sentimenti ma di un impegno sincero a camminare sui sentieri del Signore. Amen.