don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo del 28 Luglio 2021

934

Il Sole Divino

Diveniamo “raggianti” quando guardiamo a Gesù e ci lasciamo illuminare dai raggi del suo Amore

Nella prima lettura di oggi si racconta che quando Mosè scende dal monte la pelle del suo viso è raggiante, poiché aveva conversato con il Signore. Egli non si rende conto di questo cambiamento di aspetto del suo volto, ma se ne accorgono gli Israeliti.

Quale insegnamento possiamo trarre da questo strano episodio?

Nel Salmo 36 si legge: «Guardate a Lui e sarete raggianti» (Sal 34,6). Quindi, quando rivolgiamo a Dio il nostro cuore, la nostra anima diviene “raggiante”. Che cosa significa “raggiante”?

Un volto è raggiante quando è gioioso. Si dice, infatti, di una persona che trasmette gioia e serenità che è una persona solare e luminosa. Viceversa, si parla di una persona cupa e ombrosa.

Quando conversiamo con Dio e ci intratteniamo con Lui faccia a faccia, ad esempio stando in adorazione dinanzi alla Santissima Eucaristia, lo Spirito Santo riversa nel nostro cuore la sua gioia e questa gioia traspare nel volto e nello sguardo, poiché – dice Gesù -, «l’occhio è la lampada del corpo» (cf. Lc 11,34).

L’uomo di cui parla il vangelo di oggi trova un «tesoro nascosto» ed è perciò «pieno di gioia»! Quando sostiamo davanti alla Santissima Eucaristia si rafforza in noi la certezza che Gesù è il nostro tesoro nascosto, il tesoro più grande della nostra vita, e perciò il cuore si riempie di gioia, perché sappiamo che nessuno può separarci dal suo amore. Ci convinciamo che potremmo anche perdere tutto il resto, ma non questo tesoro, purché lo consideriamo tale e lo amiamo sopra ogni cosa.

Pertanto, come recita il salmo della liturgia odierna, esaltiamo il Signore, nostro Dio, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi, poiché egli è santo! Solo Dio è degno di onore, gloria e benedizione nei secoli dei secoli!

Il volto cambia d’aspetto quando rimaniamo sotto il sole; facciamo sì che la nostra anima, illuminata dai raggi del Sole divino, divenga raggiante e luminosa. Amen.

Fonte