don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo del 10 Agosto 2021

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Morire per amore

Cristo ha dato tutto per noi, come potremmo non dargli in contraccambio tutta la nostra vita?

San Lorenzo è uno dei martiri più venerati dalla Chiesa antica. L’Ufficio delle letture di oggi riporta un discorso di sant’Agostino che ne esalta la grandezza, ricordando che egli ha davvero imitato Cristo perché lo ha imitato nella sua dolorosa passione. Il Vescovo di Ippona cita, al riguardo, un versetto della prima lettera di san Pietro: Cristo «patì per noi, lasciandoci un esempio, affinché ne seguiamo le orme» (1 Pt 2, 21) e sostiene che ogni battezzato, secondo la propria condizione di vita, dimostra di amare veramente Cristo se è disposto a seguire le sue orme sulla via della croce. In questo modo potrà raccogliere i frutti della passione, morte e risurrezione di Cristo!

L’imitazione della passione consiste soprattutto nella disponibilità a farsi servi di tutti, anche quando questo comporta grandi sofferenze, poiché Cristo «spogliò sé stesso, assumendo la condizione di servo» (cf. Fil 2, 7-8).

Ecco il modo con cui mostriamo di amare veramente Cristo! Se egli ha dato tutto per noi, come potremmo non dargli in contraccambio tutta la nostra vita? Non lo facciamo per timore, per calcolo o per senso del dovere, ma perché spinti dal fuoco del suo Amore!

Nondimeno, la Parola di oggi ci ricorda che c’è anche “una convenienza” nel “perdere la vita” per amore di Gesù. Il vangelo, infatti, proclama che: «Chi ama la propria vita, la perde, mentre chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna». Inoltre, la prima lettura ci ammonisce, ricordando che «chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà».

Perciò anche noi, rinfrancati dall’esempio eroico dei martiri, non risparmiamoci nel servire Gesù nei fratelli che ci mette accanto e non seminiamo scarsamente! Non temiamo se il corpo mortale si va disfacendo e si consuma a causa delle fatiche quotidiane, perché siamo certi che il seme caduto in terra che muore porterà molto frutto! Se invece ci risparmiamo, giochiamo al ribasso e viviamo solo per noi stessi, rimarremo certamente soli e il terreno della nostra vita alla fine risulterà riarso e desolato come un’arida steppa! Amen.

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