“Il regno dei cieli é simile a una rete gettata nel mare che raccoglie ogni genere di pesci”
Una rete… L’immagine é davvero bella, non é da leggere nel senso del limite della rete però, perché a una prima lettura potrebbe sembrare un’immagine limitante… La rete può raccogliere solo i pesci fin dove può arrivare… Non tutti…
Ma lo dice Gesù stesso che il regno é simile a questa rete, una rete che raccoglie ogni genere di pesci, e solo quando é piena arriva il momento della scelta dei pesci… Dalla totalità Gesù sposta l’asse del regno sulla pienezza, vuole che in questa rete ci siamo proprio tutti, buoni, cattivi, tiepidi…
Tutti! Ma ci fa anche guardare al dopo, al giudizio, alla scelta da parte del pescatore dei pesci buoni e di quelli cattivi che sono destinati a essere buttati via… In questa rete, tra questi pesci, ci siamo anche noi… Che pesce siamo é la scelta di ogni giorno, da ogni piccola scelta, in ogni orientamento del cuore, per noi che “non viviamo per noi stessi ma per Lui che é morto e risorto per noi”!
Non sentiamoci mai esclusi dal regno, ci siamo proprio tutti, ma dipende da noi come vogliamo esserci!
A cura di don Francesco Paglia
Coordinatore del Centro diocesano vocazioni della Diocesi di Frosinone