“vedi qualcosa?”
La guarigione del cieco che preghiamo oggi ha una particolarità: avviene gradualmente!
Gesù impone le mani, con la saliva, sugli occhi di quest’uomo che non sono in grado di vedere… I discepoli glielo portano perché sanno che ne ha bisogno, perché un cieco da solo non poteva andare da Gesù, non lo conosce, né può aver sentito parlare, ma non lo vede… Non vede nulla accanto a sé, si fida di chi gli sta vicino… Cosa gli può succedere? Beh, già cammina nel buio, peggio sicuramente non gli può andare…
Poi questa guarigione… Inizia a vedere qualcosa, gli sembra di scorgere qualcuno… Ma no, non va bene, devi vederci bene, e Gesù riprende, sugli occhi, vuole che ci veda, vuole che quest’uomo possa vedere Gesù!
E se quel cieco fossi io? Io che non ho visto Gesù, io che ne sento parlare, io che brancolo nel buio, che cerco una luce, che cerco una forza per poter stare sicuro, io che non riesco a vederci chiaro… Io che cerco il Signore ma che non lo trovo… E allora ho bisogno che altri mi portino da Lui! Un’esperienza di fede che può fare da specchio a tanti! E forse già é anche in atto la mia guarigione, inizio a vedere qualcosa, mi Sembra di vedere una luce, mi sembra di vedere delle persone… Ma non basta…
Devo farmi conintuare a toccare da Dio, Gesù deve ancora pregare su di me… Perché io guarisca, perché io lo veda! Cosa vedi? Vedi il Signore accanto a te? Lo vedi mentre ti é vicino, ti risana, ti guarda? Continua a stargli vicino, non hai bisogno di una fede per sentito dire, hai bisogno di Lui!
A cura di don Francesco Paglia
Coordinatore del Centro diocesano vocazioni della Diocesi di Frosinone
l cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.