Vangelo del giorno e breve commento a cura di Don Francesco Cristofaro.
Preghiera, insistenza e umiltà
In una profonda riflessione sul Vangelo del 13 febbraio, emergono due atteggiamenti fondamentali nella preghiera: persistenza e umiltà. Questo passo narra un miracolo straordinario che si svolge nella regione di Tiro, dove Gesù incontra una donna sirofenicia. Sua figlia è afflitta da uno spirito impuro, una situazione che spinge la madre a cercare aiuto da Gesù, nonostante sia un’estranea alla comunità israelita. La sua disperazione e la sua fede incrollabile brillano mentre si avvicina a Lui, dimostrando fino a che punto un genitore è disposto ad andare per il proprio bambino.
La donna implora umilmente Gesù di scacciare il demonio che tormenta sua figlia. Inizialmente, Gesù risponde con una dichiarazione che potrebbe sembrare dura: dice che non è giusto prendere il pane dei bambini e gettarlo ai cani. Questa metafora evidenzia il divario culturale e la percepita priorità degli israeliti nel ricevere le benedizioni di Dio. Tuttavia, la risposta della donna è sia astuta che toccante; afferma che anche i cani mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni. Questa risposta non solo mette in mostra la sua umiltà, ma anche la sua profonda comprensione della missione di Gesù e della natura della Sua grazia.
Colpito dalla sua fede e persistenza, Gesù riconosce la sua risposta e dichiara che sua figlia è guarita. Questo momento racchiude l’essenza della storia, enfatizzando l’importanza di non arrendersi nella preghiera e di avvicinarsi a Dio con un cuore umile. La fede incrollabile della donna serve da potente promemoria per i credenti sull’importanza della persistenza nei loro percorsi spirituali.
Questa riflessione incoraggia gli individui a esaminare i propri atteggiamenti nella preghiera. Sono persistenti nelle loro richieste? Si avvicinano a Dio con l’umiltà che riconosce la Sua grandezza? La storia della donna sirofenicia invita i credenti a incarnare queste qualità, ricordando loro che la fede, unita all’umiltà, può portare a risultati miracolosi nelle loro vite.
AUTORE: Don Francesco Cristofaro
