Vangelo del giorno e breve commento a cura di Don Francesco Cristofaro.
Maria Madre di Dio
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
L’1 gennaio la Chiesa ci invita a celebrare la solennità di Maria, Madre di Dio. Quindi, dalla mangiatoia, dalla contemplazione di Gesù, ci fa alzare lo sguardo per contemplare Maria, la Madre di Dio e Madre nostra.
Perché questa contemplazione? Della Madre di Dio, grazie al suo “sì”, è venuto nel mondo l’autore della vita e della nostra salvezza. Colei che ha dato al mondo il Figlio di Dio sarà ogni giorno nel mondo con noi per aiutarci a camminare verso il Regno di Dio.
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Sarà davanti a noi per difenderci dalle tentazioni e dalle seduzioni del male. Sarà a fianco a noi per ricordarci che in lei abbiamo una madre, un’amica, colei che intercede.
E allora, facciamo nostra la preghiera di Papa Francesco: quando siamo tentati di chiuderci in noi stessi, andiamo da lei; quando non riusciamo a districarci tra i nodi della vita, cerchiamo rifugio in lei.
Guardiamo a Maria per diventare costruttori di unità e facciamolo con la sua creatività di madre, che si prende cura dei figli, li raduna, li consola, ne ascolta le pene e ne asciuga le lacrime.
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Così è la mamma. Con quanta tenerezza ci accudisce ed è vicina a noi!
E allora, leggiamolo il Vangelo di questa solennità:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Dal Vangelo secondo Luca. Siamo al capitolo 2, versetti 16-21:
“In quel tempo, i pastori andarono senza indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia.
E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori.
Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, come era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, così come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.”
Parola del Signore.
Allora, chi è Maria? Maria è una madre, è la mia madre, è la tua madre. È colei che mi chiede, però, di aiutarla nel far conoscere al mondo suo Figlio, Gesù, che rimane ancora oggi via, verità, vita, salvezza.
Maria mi chiede di aiutarla nel portare nel mondo la pace. Come? Scegliendo lo stile di vita dei cristiani, che non sono coloro che portano la guerra, ma il perdono; non sono coloro che si voltano dall’altra parte, ma che si abbassano e servono.
“Imparate da me” dice Gesù, “che sono mite e umile di cuore. Non sono venuto per essere servito, ma per servire e dare la vita.”
Ecco chi è il cristiano: colui che guarda Cristo e, insieme a Maria, dona a questo mondo un volto nuovo.
Allora Maria sia la madre, ma anche la compagna di ogni giorno della nostra vita. Perché ogni giorno, nella nostra vita, ci sono prove, tentazioni, sofferenze che ci portano ad allontanarci dal sentiero. Ci sono nodi che ci soffocano, ci sono nodi che ci rendono infelici, e Maria è colei che disfa i nodi più complicati.
E allora, cari fratelli e sorelle, buon anno a tutti e con tutto il cuore!
AUTORE: Don Francesco Cristofaro