Il Signore guarisce mutismo e sordità, per aprirci alla vita
Il sordomuto è tagliato fuori. A lui è impossibilitata ogni comunicazione e anche in mezzo a una folla si sente estraneo e distante. Gesù annulla la distanza, stabilendo con lui una relazione personale: scioglie la sua lingua, apre le orecchie e lo esorta con la parola “Effata”, cioè “apriti”.
A noi, che siamo spesso sordi e muti, che spesso non riusciamo a esprimere ciò che viviamo dentro, che non riusciamo a comunicare tra di noi, che siamo sordi alla Parola di Dio e ai bisogni dei fratelli e muti perché spesso incapaci di prendere parola con coraggio e libertà, il Signore dice: apriti.
Apriti: la parola che vince ogni nostra chiusura, ogni sordità, ogni mutismo.