Un Pastore dalle porte aperte
Gesù utilizza un’immagina familiare per Israele, così da descrivere la Sua cura per l’umanità e la Sua opera di cura e di salvezza: quando il popolo errava nel deserto, era stanco o affamato, era disperso o schiacciato, Dio lo aveva raccolto e radunato come un pastore fa col suo gregge. Aveva curato le pecore ferite e portato sulle spalle quelle affaticate. Questa è l’opera di Gesù: in Lui Dio ci raccoglie per portarci nell’ovile del Suo cuore. E in Gesù, abbiamo una porta aperta che ci introduce al Padre. E noi? Siamo credenti con le “porte aperte”?