Quando l’assenza è segno di amore
Gesù si distacca dai suoi e ascende al Padre. Eppure non è assente dalla nostra storia, ma presente in modo nuovo, nel dono dello Spirito. Perché c’è una presenza che può schiacciare, togliere il fiato, legare l’altro a sé e c’è un amore, invece, che sa quando è bene fare un passo indietro per lasciare che l’altro cresca e diventi protagonista. Gesù se ne va perché, ricevuto lo Spirito, diventiamo noi i protagonisti della nostra vita, delle nostre scelte, dei nostri gesti e della costruzione del Regno di Dio. Adesso tocca a noi!