Pubblicani e peccatori si avvicinano e ascoltano…
Farisei e scribi mormorano: “Costui accoglie i peccatori e mangia con loro”.
A loro è rivolta una lunga parabola che racconta di un Dio che non si rassegna alla perdita…
Una pecora su cento… Una moneta su dieci… L’uomo si rassegna facilmente alla perdita… Dio no!
Dio cerca…
Dio si attiva in tutti i modi…
Attraverso un’azione diretta della sua Grazia, e più ancora attraverso persone e parole, attraverso la storia che tira gli sgambetti, attraverso reti che cercano di ripescarti, attraverso un incontro inaspettato, attraverso l’ordinarietà di un dolore attraversato…
Attraverso la tua inquietudine, attraverso il desiderio di senso, attraverso la tua stanchezza interiore, attraverso i tanti “non ce la faccio più”…
Quanto mi cerca Dio! Quanto mi ha cercato! Quanto mi sta ancora dietro! A cercarmi o ad inseguirmi… Santi pedinamenti… Esagerata pazienza che viene dal cuore grande di chi non si rassegna alla perdita…
Lasciati cercare… Lasciati trovare… Approfitta di quello che ti ha dato… Di quello che ti ha suggerito… Della persona che ti ha messo accanto…
Lasciati recuperare… Lasciati riprendere… Fagli fare festa in Cielo… Lascia che faccia capriole di gioia per te…
Lasciati amare…
Fonte: Telegram | Pagina Facebook
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