I sette passi della vita nuova. La fertile strategia del bene

Quarto incontro: terzo passo, dalla conoscenza alla temperanza

Abbiamo capito che la Fede non può restare ferma, non si possiede la Fede in forma statica, ma ha bisogno di slanci, di avventure, di esperienze, per questo alla Fede va aggiunta la virtù… è il “di più” che ci vuole in ogni esperienza di relazione; la Fede è la relazione con Dio, l’abbandonarsi, il fidarsi, l’obbedirgli, e questo vuol dire che la realtà della Fede è fatta di slanci.

Ma questi slanci hanno bisogno di un “upgrade” ulteriore: alla virtù bisogna aggiungere la conoscenza, cioè abbiamo bisogno di fare queste cose non in maniera istintiva o occasionale, è una sapienza che deve crescere in noi… quel conoscere che poi significa essere “intimi”…

Fonte: Radio VaticanaLink al file mp3
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