giovedรฌ, Marzo 6, 2025
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don Fabio Rosini – Commento al Vangelo di domenica 9 Marzo 2025

Domenica 9 Marzo 2025 - I DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 4,1-13

Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 9 Marzo 2025 – Anno C, dai microfoni di Radio Vaticana (dove potete trovare il file audio originale utilizzato nel video).

Il commento di Don Fabio Rosini per la prima domenica di Quaresima si concentra sul Vangelo delle tentazioni di Gesรน nel deserto e sulla chiave di lettura offerta dalla prima lettura (Dt 26).

Continua dopo il video.

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Temi principali:

  • La Quaresima come viaggio di penitenza: un cammino serio e austero che deve portarci fuori dal nostro ego. Gli strumenti di questo viaggio (digiuno, preghiera, elemosina) servono a ricondurci a Dio.
  • L’atto di offerta delle primizie (Dt 26): il popolo d’Israele, dopo essere stato liberato dall’Egitto e aver raggiunto la Terra Promessa, deve riconoscere che tutto viene da Dio e offrirgli le primizie. Questa รจ la prospettiva corretta sulle cose: vederle come dono divino.
  • Le tentazioni di Gesรน e la corruzione del senso delle cose:
    1. Pietre in pane โ†’ La tentazione di trasformare le cose per il proprio beneficio, facendo sรฌ che la realtร  sia piegata ai propri desideri.
    2. I regni della terra โ†’ Lโ€™illusione del potere assoluto: piรน si crede di comandare, piรน si diventa schiavi.
    3. Gettarsi dal pinnacolo del tempio โ†’ La pretesa di strumentalizzare Dio, come un bambino capriccioso che vuole che il padre obbedisca.

Messaggio centrale:

La Quaresima รจ lโ€™occasione per invertire questa logica e riconsegnare tutto a Dio, vivendo il nostro rapporto con Lui come fondamento della nostra vita.

Lโ€™uomo non vive solo di pane, ma del rapporto con Dio. Se le cose, le relazioni e le idee vengono piegate ai nostri desideri, si perdono di senso e finiscono per dominarci. Lโ€™illusione di avere piรน potere, piรน controllo o di poter piegare Dio alla nostra volontร  porta alla rovina, non alla libertร .

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