Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 16 febbraio 2025 โ Anno C, dai microfoni di Radio Vaticana (dove potete trovare il file audio originale utilizzato nel video).
Il commento di Don Fabio Rosini al Vangelo di Luca, si concentra in particolare sulle beatitudini e i โguaiโ. Rosini evidenzia il contrasto tra le beatitudini di Luca e Matteo, sottolineando come Gesรน adatti il suo messaggio a contesti diversi. Il commento esplora come la prosperitร possa distrarre dallโascolto del messaggio di Cristo, mentre la povertร e la consapevolezza delle proprie mancanze aprano la porta alla salvezza. Don Fabio conclude affermando che la vera forza risiede nellโumiltร e nel riconoscimento della propria insufficienza.
Contesto e Differenze tra Matteo e Luca:
- Rosini evidenzia che le Beatitudini nel Vangelo di Luca (quattro Beatitudini contrapposte a quattro โGuaiโ) sono presentate in un contesto diverso rispetto alle otto Beatitudini del Vangelo di Matteo (Sermone della Montagna).
- Luca ambienta il discorso โin pianura,โ vicino a Cafarnao, un luogo di passaggio e โcroceviaโ (Galilea delle genti). Questa ambientazione sottolinea la presenza di una grande folla eterogenea.
- โร molto interessante che il taglio delle otto Beatitudini di Matteo รจ il taglio di un discorso fatto in una situazione ben precisa il taglio delle quattro Beatitudini piรน le quattro maledizioni in Luca รจ in una situazione ben precisa e lui riprende quel tema e lo affronta in unโaltra maniera con un altro taglio.โ
Il โMomento Presenteโ e lโAscolto:
- Un tema ricorrente รจ lโimportanza del โora.โ Gesรน si rivolge a chi โora avete fame,โ โora piangete,โ avvertendo invece chi โora siete sazi,โ โora ridete.โ
- Il discrimine รจ lโascolto: โMa voi che ascoltate, io dico.โ Chi รจ povero, affamato, sofferente รจ piรน incline ad ascoltare Gesรน, mentre chi รจ ricco e appagato รจ distratto.
- โEcco qui si rovesciano le prospettive anche in un certo senso della vita umana noi siamo di fronte a un radicale rovesciamento evangelico la felicitร di Cristo non รจ disponibile per chi ha la pancia piena la salvezza che Cristo porta non รจ per i sani per i ricchi per i benestanti.โ
La Povertร Spirituale come Porta dโIngresso:
- Rosini sottolinea che la felicitร e la salvezza di Cristo non sono per chi รจ giร soddisfatto. La povertร , intesa come consapevolezza delle proprie mancanze e limiti, รจ invece essenziale.
- โIn ognuno di noi cโรจ una parte povera ci sono lacrime cโรจ qualcosa di incompleto cโรจ consapevolezza di carenza questa miseria รจ la porta dโingresso del salvatore.โ
- La preghiera e la relazione con Dio nascono dalla consapevolezza della propria insufficienza.
Rovesciamento e Umiltร :
- Il commentatore richiama lโimmagine del Magnificat, dove Maria canta di un Dio che โrovescia i potenti dai troni, innalza gli umili, ricolma di beni gli affamati, rimanda a mani vuote i ricchi.โ Questa รจ la logica del Vangelo.
- Lโumiltร รจ necessaria per la salvezza: โPrima della rovina vi รจ lโorgoglio e prima della caduta cโรจ lโarroganza ecco prima della salvezza cโรจ lโumiltร prima della visita del signore ci sono le nostre lacrime il nostro senso di povertร benvenuta la salvezza se siamo poveri.โ
Implicazioni/Conclusione:
Il commento di Don Fabio invita a una profonda riflessione interiore. Non si tratta solo di una questione di ricchezza materiale, ma soprattutto di una condizione spirituale. Riconoscere la propria povertร interiore, le proprie mancanze e i propri limiti, รจ il primo passo per aprirsi alla grazia di Dio e accogliere la salvezza. Il benessere e lโautosufficienza possono diventare ostacoli alla crescita spirituale. Lโomelia รจ un invito a non adagiarsi nella โprosperitร โ che rende ciechi, ma a rimanere consapevoli della propria umanitร fragile e bisognosa di Dio.
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