Nella cittร di Benevento, sin dalla fine degli ani โ60 e fino al 2015, anno della sua morte, viveva un sacerdote semplice e umile ma che aveva una forte carica pastorale da attirare intere generazioni intorno alla sua parrocchia. Si chiamava โDon Domenico Miragliaโ detto โDon Mimรฌโ, parroco della chiesa di S. Donato dove, nella solennitร odierna, รจ presente una forte devozione verso โCristo Re dellโUniversoโ talmente che quella parrocchia viene chiamata ancora sotto questo titolo.
Fu proprio don Mimรฌ a istituire fortemente questa festa nella sua piccola, vivace e amata parrocchia, che da alcuni gli valse il soprannome di โDiscepolo di Cristo Reโ. Egli insegnava ai suoi fedeli a vedere nel Santo dei Santi lโunico vero Re non soltanto dellโintero universo, ma soprattutto della nostra vita. Cristo รจ il re della veritร dellโuomo, della veritร tutta intera. Egli รจ lโunica e vera veritร . Perchรฉ โchiunque รจ della veritร ascolti la mia voceโ.
Papa Benedetto XVI attraverso il suo motto prima episcopale di โCooperatore veritatisโ (collaboratori della veritร ) spesso ci invitava a sentire e a seguire la voce della veritร : โEโ vero che Gesรน รจ il profeta dellโamore, ma lโamore ha la sua veritร . Anzi, amore e veritร sono due nomi della stessa realtร , due nomi di Dio. gesรน Cristo รจ veramente la via, la veritร e la vitaโ. Il cristiano, dalla risposta di Gesรน a Pilato, deve essere sempre dalla parte della veritร .
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Forza e Coraggio: oltre che essere un aforisma, per don Mimรฌ รจ stata la squadra parrocchiale di calcio che lui stesso fondรฒ nel 1972, sfiorando addirittura la Serie C nella stagione 2010/11 di Serie D perdendo la finale play-off. Con la nascita di questa squadra calcistica, don Mimรฌ riuscรฌ a togliere dalla strada molti giovani aiutandoli a credere e ad avere fiducia in quel Cristo Re, lโunico Salvatore che puรฒ infondere forza e coraggio allโuomo.
Ma quando Cristo รจ davvero il Re della nostra vita? Quando ci salva dai nostri peccati o dalle sofferenze, certo. Ma soprattutto รจ Re quando lo riconosciamo nei fratelli piรน poveri ed emarginati; quando tendiamo la mano allโaltro che vive una situazione personale difficile o precaria; quando visitiamo un ammalato; quando ci accorgiamo che cโรจ piรน gioia nel dare che nel ricevere; quando non ci lamentiamo ma ringraziamo per i doni che il Signore ci ha dato; quando ogni giorno viviamo e sentiamo il suo amore nella nostra vita attraverso la sua Parola eterna, la preghiera e lโadorazione; quando amiamo il nostro prossimoโฆ
โNessuno รจ felice da solo, nessun uomo รจ unโisola al riparo dalle tempeste, ma รจ il cuore dellโuomo che deve cambiareโ (San Giovanni Paolo II), perchรฉ Cristo conosce il cuore di ogni uomo ed รจ Re giร per questo! Anzi, Cristo รจ Re perchรฉ si รจ fatto servo; รจ Re perchรฉ non รจ un dittatore, ma ci lascia liberi e si aspetta tutta la nostra fiducia. Infatti, โGesรน Cristo รจ un abisso pieno di luce. Bisogna chiudere gli occhi per non parteciparviโ (Franz Kafka). E la vera avventura personale รจ quella che si costruisce a partire dal cuore, luogo prediletto della presenza dellโunico vero Re che ci unisce tutti nel grande sacramento dellโamore.
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Paolo scriveva al suo discepolo Timoteo e allo stesso tempo scrive a noi: โCombatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna alla quale sei stato chiamato e per la quale hai fatto la tua bella professione di fede davanti a molti testimoni. Davanti a Dio, che dร vita a tutte le cose, e a Gesรน Cristo, che ha dato la sua bella testimonianza davanti a Ponzio Pilato, ti ordino di conservare senza macchia e in modo irreprensibile il comandamento, fino alla manifestazione del Signore nostro Gesรน Cristo, che al tempo stabilito sarร a noi mostrata da Dio, il beato e unico Sovrano, il Re dei re e Signore dei signori, il solo che possiede l’immortalitร e abita una luce inaccessibile: nessuno fra gli uomini lo ha mai visto nรฉ puรฒ vederlo. A lui onore e potenza per sempre. Amen (1Tm 6,12-16).
A Te cantiamo Cristo Re dellโUniverso, tu Divino Redentore vieni a dimorare in noi; la tua luce risplenda su di noi! Gesรน, Re di gloria, mio Signor! Dal tuo amore chi mi separerร ? Perchรฉ s๐ ๐ก๐ข ๐ ๐๐ ๐๐๐ ๐๐, ๐๐ ๐๐๐ ๐ก๐๐๐๐รฒโฆ ๐๐๐ ๐ ๐!
A cura di don Donato della Pietra.