Commento al Vangelo di Mercoledì 8 Giugno 2022 – X settimana tempo ordinario
Nel progetto di Dio è tutto chiaro… Peccato che il progetto lo conosca solo Lui e noi no!
Fidarsi è questo: non agitarsi per conoscere, ma lasciarsi condurre. Nel primo caso si è mossi dall’orgoglio e dalla presunzione, nel secondo caso c’è grande esercizio di umiltà.
Dio ci ha promesso che non passerà nessuna delle sue Parole consegnate nella Scrittura che non si avvereranno. Credere non significa solo attendere che accada, ma anche saper usare l’intelligenza della fede che permette di scrutare la realtà e ritrovare in essa la realizzazione della Sua Parola.
Due amici che si parlano e si confidano, apprendono intimamente il linguaggio l’uno dell’altro. Di fronte a una lettera anonima, saprebbe ben riconoscere se quelle parole sono davvero o meno dell’amico o di qualcun altro.
Dio è così: lo riconosci se lo frequenti. Ti dona pace se ti affidi…
Oggi ripeti quella parte del salmo che dice: “Moltiplicano le loro pene quelli che corrono dietro a un dio straniero” (Salmo 15).
Tu a chi ti affidi?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE