Commento al Vangelo di Luca 1,26-38, di don Domenico Bruno.
Immacolata concezione è la solennità con la quale festeggiamo un dogma, una verità di fede, riguardante la vergine Maria concepita senza peccato.
Noi nasciamo col peccato originale causato dal primo uomo che ha ceduto alle lusinghe del Diavolo è giunto fino a noi. Noi col Battesimo siamo purificati e liberati da quel peccato, quindi siamo resi immacolati da Gesù.
Maria, invece, è nata senza peccato. In Lei non c’è traccia di umana debolezza. La tentazione non ha mai avuto la meglio su di Lei. Nella sua vita Maria non ha mai aderito al peccato, ma piuttosto ha seguito il Signore anche nelle scelte dure e incomprensibili. Ecco perché Dio l’ha scelta. In realtà l’aveva pre-scelta, aveva previsto che una donna sarebbe nata pura e sarebbe stata libera di scegliere come tutti se restarlo o meno.
La Vergine ha scelto id rimanere pura, così Dio le ha chiesto di poter prendere vita nel suo grembo per il grande miracolo della redenzione dell’umanità.
Ecco perché leggiamo il Vangelo dell’annunciazione della nascita di Gesù il giorno in cui festeggiamo la bellezza di una donna che sin dalla nascita era pura e ha scelto di restare tale. E allora Dio ha trovato la strada libera per poter entrare nel mondo in modo puro: tentato, ma non macchiato.
Maria non ha mai voluto aderire alla tentazione, piuttosto ha sempre chiesto al Signore di fare la Sua volontà. Ed essendo ripiena di Spirito Santo, si è lasciata guidare da Lui.
- Noi di fronte alle scelte e alle tentazioni, da chi ci facciamo guidare?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE