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don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 5 Gennaio 2025

Domenica 5 Gennaio 2025 - II DOMENICA DOPO NATALE
Commento al brano del Vangelo di: Gv 1,1-18

Il Vangelo di Giovanni oggi ci dice una cosa pazzesca: โ€œIl Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noiโ€. Fermiamoci un attimo su queste parole. Dio non รจ rimasto lontano, non ha scelto di amarci da lontano come si guarda un bel panorama.

Ha deciso di entrare nella nostra storia, nei nostri guai, nelle nostre paure e nelle nostre gioie. รˆ diventato uno di noi. รˆ come se un maestro di musica, invece di dirci da lontano come suonare, si sedesse accanto a noi, prendesse in mano il nostro strumento e suonasse insieme a noi.

Ma cosa cโ€™entra tutto questo con il nostro Natale e la nostra vita di tutti i giorni? Beh, anche noi viviamo in un mondo pieno di sfide. Viviamo relazioni spesso complicate, magari con i nostri genitori, con gli amici, con chi non ci capisce. Viviamo le nostre paure di non essere abbastanza o di fallire. E a volte, diciamocelo, facciamo fatica anche a credere che Dio possa davvero interessarsi di noi.

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Eppure, se Dio si รจ fatto carne, vuol dire che ogni cosa che viviamo โ€“ bella o difficile โ€“ ha valore. Nella prima lettura di oggi, si parla della sapienza di Dio che si stabilisce in mezzo agli uomini: Dio sceglie la nostra realtร  come sua casa. E nella Lettera agli Efesini ci viene detto che siamo benedetti โ€œin Cristoโ€ con ogni benedizione. Dio non ci lascia mai soli.

La nostra vita รจ come una lampada. Senza corrente, non fa luce, resta spenta. Gesรน, con lโ€™Incarnazione, รจ come quella scintilla che accende tutto. Il problema non รจ se Lui ci ama o no (ci ama sempre!), ma se noi vogliamo lasciarci accendere da Lui.

Per vivere bene il Natale ogni giorno proviamo a portare la stessa luce di Gesรน nelle nostre relazioni. Sorridiamo a chi sembra invisibile. Siamo pazienti con chi ci fa arrabbiare. Non รจ facile, ma รจ cosรฌ che si accende la luce del Verbo in mezzo a noi.

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E quando sbagliamo?

Torniamo sempre a quella scintilla. Dio non si stanca mai di accendere la nostra lampada.

don Domenico Bruno

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