Chissà quante volte avrai chiesto al Signore: ma cosa vuoi da me?
La risposta a questa domanda ce la dà san Paolo nella prima lettura di oggi: Dio vuole che ci riveliamo quali figli suoi e tutta la creazione è finalizzata a questo! Infatti, l’uomo che fa parte della creazione ed è creato a immagine e somiglianza di Dio, nel Battesimo ha ricevuto lo Spirito che gli permette di aderire in pienezza al progetto che il Padre eterno ha per i suoi figli. Spesso, però, il peccato e la fragilità prendono la meglio.
La bellezza del nostro Dio è che però Lui non si vergogna mai di noi e sempre continua a rialzarci, ad amarci e a confidare in noi!
Gesù parla del regno di Dio, non come una realtà distante e futura, ma come già presente in mezzo a noi che però ha bisogno di crescere e cresce ogni volta che ce ne prenderemo cura, cioè che con la nostra vita seminiamo il buon seme dei figli che portiamo dentro.
L’amore deve essere contagioso, altrimenti non porta frutto e resteremo piccoli come il granello di senape o come il pezzettino di lievito.
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE