Anche oggi un verbo di movimento: camminare.
Gesù cammina lungo il mare che nella Scrittura è visto come luogo di pericolo. Gesù percorre le vie del mondo dove corrono pericoli e lui è l’unica salvezza, infatti non è nel mare, ma o leggiamo che ci cammina sopra o che cammina lungo il perimetro.
Significa che il Signore può tirarti fuori dai pericoli se ti fidi di Lui. Come si è fidato Andre l’apostolo di cui oggi facciamo memoria.
In questo Vangelo sentiamo che era a lavoro con suo fratello Pietro: erano pescatori. I due fratelli non resistono alla chiamata di quest’uomo misterioso e affascinante. Sentono che c’è qualcosa che in lui merita fiducia. E lasciano tutto e lo seguono.
Anche seguire è un termine di movimento: per seguire c’è bisogno che uno stia camminando, stia realizzando la sua vita. Ecco: Pietro e Andrea e poi anche Giacomo e Giovanni lasciano tutto per mettersi dietro un uomo che sapeva cosa voleva dalla vita e sentono nelle sue parole una promessa di vita che poteva realizzarsi anche per loro.
Oggi siamo follower di molti influencer che spesso hanno trovato la loro realizzazione di vita nel vendere prodotti o attraverso modelli di vita mondana e senza valori morali. Tutto è mercificato e conta solo chi riesce a vendere. Gesù invece insegna a donare ed è questo l’insegnamento più importante per prepararsi al Natale.
- e tu cosa o chi segui?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE