Ogni volta che partiamo per un viaggio cerchiamo di mettere in valigia tutto ciò che possa servirci nel tempo in cui saremo fuori. A volte ci portiamo valigie che somigliano ad armadi. Non conosciamo più le cose essenziali perché è diminuita la capacità di fidarsi della Provvidenza, cioè di Dio Padre che provvede alle nostre necessità di noi suoi figli.
Pensandoci, però, ogni volta che partiamo per un viaggio la nostra stracolma valigia torna più piena di souvenir ma anche di esperienze…
Gesù oggi esorta i suoi discepoli a fidarsi di Lui e andare solo per annunciare il regno di Dio. Il da farsi e il necessario saranno dati in sovrabbondanza dal Padre. Riempirsi la vita di certezze materiali non consente di viversi e prendersi l’esperienza che siamo chiamati a viverci.
In questi 9 anni di sacerdozio ho imparato esattamente quello che sto predicando oggi: tra pochi giorni partirò per il mio sesto cambiamento. La cosa più fastidiosa di ogni trasferimento è il trasloco di tante cose che credevo necessarie e che mi portavo insieme nel tempo. A queste se ne raggiugnevano di nuove e quindi ogni trasloco era più difficoltoso del precedente.
Questa volta ho deciso di essere essenziale, perché Dio non vuole che portiamo cose nelle nostre missioni, ma l’amore, la gioia, la fede… e questi sono tutti beni immateriali che risiedono nel nostro cuore… anche se il loro peso e il loro impegno è notevole. Ma cosa desiderare di più se non la certezza che il Signore è con noi e condivide quel peso?
- Chiedi al Signore la grazia di saper riconoscere le cose superflue di cui poterti alleggerire per vivere al meglio la tua missione di annuncio.
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE