Cosa fare quando il Signore ci chiede troppo?
Nel vangelo di oggi Gesรน ci mette davanti a una realtร dura: seguire Lui comporta difficoltร , incomprensioni e persino persecuzioni. Ma perchรฉ il Natale, che abbiamo appena celebrato, cosรฌ pieno di luce e calore, ci porta ora a riflettere su sofferenze e prove?
La risposta sta nella veritร della fede: la nascita di Cristo non รจ una favola che ci isola dalla realtร , ma una luce che illumina anche le parti piรน buie della vita. Quante volte evitiamo di dire ciรฒ che รจ giusto per paura di non essere accettati? A scuola, al lavoro, persino tra amici, รจ piรน facile nascondersi dietro il โcosรฌ fanno tuttiโ. Eppure, Cristo ci chiama a essere autentici, anche quando costa caro.
- Pubblicitร -
Stefano, il primo martire, ce lo insegna: non ha scelto la via piรน comoda, ma quella della veritร , con il coraggio di chi sa che il bene vale piรน della vita stessa.
Al tempo di Gesรน, i tribunali erano luoghi spaventosi, dove si rischiava la vita per unโaccusa di blasfemia. Oggi non ci troviamo davanti a giudici con toghe, ma le dinamiche sono simili: giudizi sommari sui social, pressioni sociali e culturali che ci spingono a conformarci, il peso di dover piacere a tutti per avere magari un contraccambio in futuroโฆ
Vivere il Vangelo, invece, รจ come remare controcorrente, ma รจ proprio questa lotta a darci forza e libertร !
- Pubblicitร -
Origene scriveva: โIl sangue dei martiri รจ il seme dei cristiani.โ Non si tratta solo di un sacrificio fisico: ogni volta che scegli di perdonare invece di vendicarti, di dire la veritร invece di mentire, stai diventando quel seme. La tua vita cambia, e con essa il mondo intorno a te.
Questo Natale ci invita a riflettere: il Bambino nella mangiatoia non รจ lรฌ per essere ammirato, ma seguito.
La domanda รจ: sei disposto a essere โcontroโ, a rischiare qualcosa per vivere davvero il bene? Puรฒ sembrare difficile, ma ricordati: Dio non ti lascia mai solo.
- Tu cosa sei disposto a fare oggi per seguire Lui, anche quando costa?
don Domenico Bruno
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE