Gesù guarisce una donna che era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.
Nel Vangelo di oggi ci sono tanti spunti spirituali, ci soffermiamo solo su questa frase:
Una donna in una società maschilista, quindi destinata a essere scartata. Una donna malata fisicamente, quindi ritenuta una peccatrice da tenere lontana. Una donna malata in giorno di sabato, quindi senza speranza di poter guarire dal momento che il sabato non si può lavorare e Gesù da lì a poco sarebbe andato altrove.
Lo scenario non è per niente favorevole. Incuriosisce la postura fisica della donna: la malattia, che è sinonimo di peccato, la costringe a stare curva. Le conseguenze del peccato fanno proprio questo: ci impediscono di tenere la testa alta verso il Signore e ci costringono a guardare sempre noi stessi, il nostro ombelico, i nostri bisogni che man mano ci schiacciano. È l’egoismo. Ecco perché chiama ipocriti i farisei: perché fanno tante cose per essere salvati, ma è una salvezza egoistica, che non tiene conto degli altri.
La conclusione è palese: Gesù guarisce la donna, le riconsegna la posizione del risorto: in piedi! È Dio che salva per mezzo di Gesù e chiunque a lui si affida e vuole vivere da risorto.
- e tu a chi ti affidi quando ti senti schiacciato/a?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE