Zaccaria è rimasto muto per tutto il tempo della gravidanza della moglie. Il suo mutismo era il segno che non aveva creduto a Dio. Ora che Zaccaria ha imparato a fare e accattare la volontà di Dio la sua lingua si scioglie.
Quanti insegnamenti possiamo trarre oggi: anzitutto che se non abbiamo parole vere e belle e che sappiano riconoscere la grandezza di Dio è meglio tacere, poi che solo se si accetta la volontà del Signore possiamo sperimentare una vita più serena, che non è una pace di rassegnazione, ma una pace che nasce dalla consapevolezza che noi possiamo solo impegnarci a vivere, ma la vita la guida il Padre eterno.
Mi viene da pensare al conducente di un mezzo pubblico: se non ti fidi e non metti la tua vita nelle sue mani, vivrai quel percorso in eterna ansia e lotta, difficilmente ti godrai il viaggio in pace e ancor più difficilmente lo vivrà chi ti è intorno.
La vita è nelle mani di Dio. Ne sei consapevole?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE