La porta stretta porta a Dio
Sono tante le alternative che la vita ci mette davanti, molte si presentano come le più semplici. Non tutto ciò che è semplice è senza importanti conseguenze. Ci sono scelte che vanno anche contro l’etica cristiana e non danno una buona testimonianza di ciò in cui si crede.
Fare una scelta di fede significa fidarsi di Dio che accompagna e non è solo una mera scelta bigotta e senza senso. Fare una scelta in senso cristiano significa fidarsi che Dio aprirà altre strade che sono certamente più a favore della vita.
Una persona che fa uso smodato di farmaci per alleviare un dolore o in maniera preventiva non tiene conto di quanto quei farmaci d’altra parte possano fare anche male all’organismo e accorcino la vita.
Un’azienda che per alleggerire le tasse non fa scontrini o raggira il fisco non tiene conto che sta derubando e contribuendo al debito nazionale.
Un privato che furbamente trova modi per raggiungere agevolazioni fiscali che altrimenti non gli competono sta rubando e sta privando ad altri magari più bisognosi quella possibilità. E non si fida della Provvidenza che invece potrebbe aprire altre porte.
Questi e molti altri esempi possono significare oggi quello che Gesù ci esorta a fare: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta”.
Se vogliamo essere primi nel regno di Dio dobbiamo essere i primi a fidarci di Lui adesso!
- Come si chiama la tua porta stretta e scomoda che dovresti attraversare ma che non ti senti ancora di passare?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE