don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 2 Novembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: ✝ Gv 6,37-40

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Beati noi che siamo figlio di Dio, perché abbiamo la certezza di un Padre che ci attende a casa!

In effetti, il segreto della nostra felicità cristiana è tutto qui. Abbiamo un Padre in cielo che non vuole che perdiamo la strada di casa e ha mandato il Figlio suo Gesù a indicarcela. Chiunque crederà in Lui e lo seguirà, non andrà perduto.

Gesù nel suo amore ha deciso di fare questa volontà del Padre: recuperare tutte le sue creature e risuscitarle nell’ultimo giorno. Dio Padre ci ama di amore infinito e non avrebbe mai pensato di lasciarci nelle mani del nemico. Della risurrezione vissuta da Gesù saranno eredi anche tutti coloro che crederanno in Lui.

Mi dispiace sentire alcuni sedicenti cristiani che pregano e poi di fronte alla morte non credono alla vita eterna e alla risurrezione. Se non avessi fiducia in questi momenti che il Signore ci ha promesso, allora anche io sarei un cristiano triste e per niente motivato a seguire Gesù. Una vita fatta di sacrifici, di umiliazioni, di privazioni dei piaceri e degli istinti del mondo, ecc. per poi morire senza alcuna soddisfazione… è frustrante!

Invece, credere nella promessa che il Signore ci ha fatto diventa stimolante per non vivere le sue richieste come frustrazioni, ma come chiavi di accesso all’eternità beata dove un giorno tutti coloro che hanno creduto si ritroveranno.

Gesù è venuto per portarci la promessa del Padre: salvare tutti e radunarci nella vita eterna, perché siamo suoi figli amati e vuole che nessuno si perda.

  • E tu a cosa credi?

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