Ancora una volta l’angelo, il messaggero di Dio, annuncia una nascita. Ancora una volta annuncia una nascita fuori dal comune!
Zaccaria ed Elisabetta erano anziani, fisicamente limitati per concepire, eppure nulla è impossibile a Dio.
Zaccaria rimane turbato alla notizia e ancora una volta l’angelo invita a “non temere”. A differenza di Giuseppe e di Maria che di fronte a quelle parole si fidano di Dio e lasciano operare lo Spirito, Zaccaria controbatte quasi non riconoscendo che Dio è Dio dell’impossibile. Ecco che viene reso muto e riacquisterà la parola al momento della nascita del Battista.
Fa pensare che proprio Zaccaria, sacerdote, cioè colui che amministra le funzioni sacre e che in qualche modo è più vicino a Dio, non riconosca il Signore.
Anche noi a volte ci diciamo così tanto cristiani, così tanto devoti, così tanto vicini a Dio e poi… non gli lasciamo spazio per operare e riempirci di Lui.
- in questi giorni ripensa al modo con cui Dio ti sta parlando e cerca di capire come poterlo accogliere.
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