Avete mai provato a giocare a un videogioco in modalitร โfacileโ e poi, improvvisamente, passare a โdifficileโ? Allโinizio sembra impossibile: i nemici sono piรน forti, le risorse scarseggiano, e tutto richiede piรน attenzione. Eppure, รจ lรฌ che si capisce il vero valore della sfida. Il Vangelo di oggi funziona un poโ cosรฌ: Gesรน ci mette davanti una logica capovolta rispetto a quella che il mondo ci insegna.
Beati i poveri, gli affamati, quelli che piangono. Ma noi, sinceramente, chi consideriamo โfortunatoโ oggi? Quello che ha piรน follower? Chi ha sempre la risposta pronta? Chi non ha problemi economici? Eppure, quante volte ci accorgiamo che il cuore resta vuoto nonostante tutto?
Geremia nella prima lettura (17,5-8) dice che chi confida solo in sรฉ stesso รจ come un arbusto nel deserto, mentre chi si fida di Dio รจ come un albero piantato accanto allโacqua. Ecco il punto: dove mettiamo le nostre radici? Se le pianteremo solo nel successo, nel riconoscimento degli altri, nel piacere immediato, prima o poi ci seccheremo. Nella seconda lettura San Paolo (1Cor 15,12.16-20) ci ricorda che se Cristo non รจ risorto, allora tutto รจ inutile. Se invece รจ vivo, allora la sua logica รจ quella giusta.
- Pubblicitร -
Pensiamo ai social: quante volte ci sentiamo โbenedettiโ solo se otteniamo like e approvazione? E quanto ci spaventa essere esclusi, criticati, non compresi? Gesรน oggi ci sfida: โSu chi costruisci la tua felicitร ?โ. Se la metti nelle cose fragili, finirai deluso. Se invece la metti in Lui, anche quando tutto sembra difficile, avrai una gioia che non crolla.
E tu, su quale terreno stai costruendo la tua vita?
don Domenico Bruno
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE