don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 15 Dicembre 2022

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Giovanni è certamente un personaggio stravagante. Uno che va in giro vestito di peli di cammello e mangia cavallette con miele selvatico, è al di fuori della norma. Gesù, però riserva a Giovanni un grande complimento: Giovanni è “il più grande tra i nati di donna”, cioè l’uomo più grande che sia mai esistito.

Ma perché Giovanni è così grande? Perché per Gesù Giovanni non è una canna sbattuta dal vento, cioè non è un uomo che ondeggia, dando ragione un po’ a tutti per non scontentare nessuno, non è uno che si piega ai potenti per paura di poterla pagare. Non è neanche un uomo vestito di morbide vesti, cioè uno che cerca una vita comoda, che frequenta i palazzi del re, che fugge le difficoltà. 

Gesù dice che il più piccolo nel regno dei cieli è più grande del Battista; il più piccolo allora è ciascuno di noi quando lo imita; sono io quando difendo la mia fede con coraggio, senza cedere a quelle piccole ingiustizie che mi tentano ogni giorno; sono io quando evito le comodità di troppo, quando mi impegno anche con sacrificio e quando aiuto chi ha bisogno. Siamo grandi quando siamo umili e onesti. 

  • La tua vita ricerca la grandezza o la piccolezza?

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