Commento al Vangelo di Martedì 14 Giugno 2022 – XI settimana tempo ordinario
“Quanto ti invidio, beato/a te, quanto vorrei anche io essere come te”.
La nostra vocazione non è somigliarci o, peggio, omologarci, ma essere originali. Non siamo stati creati uguali, ma differenti perché ognuno con la sua differenza e la propria caratteristica si completasse. È questa infatti la perfezione.
La perfezione cercata da soli non arriverà mai, saremo perfetti solo se cercheremo la perfezione di Dio: cercare nelle differenze ciò che ci manca per essere insieme una cosa sola, un corpo solo.
Se ci pensiamo la società è fatta di caratteri differenti, più o meno simpatici, ma certamente tutti utili nei diversi contesti. Dio non si aspetta che ci siamo tutti simpatici, ma che ci amiamo, che ci accogliamo tutti con le nostre particolarità sapendole mettere al servizio gli uni degli altri. La perfezione è questa qua.
- cosa significa per te essere perfetto?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE