Abbiamo paura delle nostre paura, ma ci fidiamo di esse piuttosto che di Gesù.
Gesù ha vinto la morte ed è una promessa che ha fatto e mantenuto. Ogni volta che siamo in pericolo oppure dobbiamo fare una scelta, programmiamo e calcoliamo ogni particolare perché possa andare tutto come vogliamo noi.
E quando ciò non accade ci convinciamo che il “karma” ci stia punendo. Resta da definire cosa sia il karma dal momento che diciamo di credere in Dio e Dio non punisce, ma ci lascia liberi di decidere e di vivere le conseguenze delle nostre scelte.
Ogni volta che si fa sera, ogni volta che temiamo qualcosa, ogni volta che ci distacchiamo da terra, dalle nostre certezze, il vento inizia a soffiare e a spaventarci. Gesù cammina sul mare, su ciò che non è stabile, sul male e sulle paure e ci tende la mano. Noi possiamo decidere se prendergliela o no.
Prendere la mano di Cristo significa non lasciarsi vincere dalle cose del mondo e dalle incertezze, ma avere in lui l’unica ancora di salvezza.
Possiamo scegliere se fondare le nostre certezze in Lui, o sulle nostre paure/frustrazioni/ambizioni che ci terranno legate alla terra e non ci permetteranno di camminare verso il Cielo.
- e tu a cosa vuoi ancorarti?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE