Quante cose vorremmo fare nella vita. Capita anche di dire che la giornata non basta, che vorremmo il dono dell’ubiquità, che vorremmo essere multitasking…
Ma forse, se il Signore non ci ha permesso queste cose, un motivo ci sarà. E chi dice che non sia quello di imparare a gustarci poco per volta, poche cose, magari quelle importanti?
La vita spirituale, per chi la vive intensamente e seriamente, insegna a riconoscere l’essenziale e vivere per questo senza sconti e senza fronzoli. È un cammino, impegnativo, ma bello. Probabilmente non ci basterà una vita, ma la cosa bella è che non stai perdendo la vita nell’inseguire una cosa inutile, ma stai riempiendo la tua vita di valore, cioè di amore.
Il segreto per sperimentare questa bellezza è essere ricettivi in modo da accogliere questo essenziale come un dono. Maria questo lo ha capito perché si poneva sempre in ascolto della Parola, Marta ascoltava poco e operava di più. “La virtù sta nel mezzo” e ce la insegnano sia Marta che Maria: fare entrare Gesù nella nostra vita e lasciare che sia Lui stesso a dirci cosa fare.
- chiedi al Signore la grazia di imparare a riconoscerlo e ad accoglierlo anche nelle difficoltà.
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE