Oggi festa di San Giuseppe Lavoratore, falegname di Nazareth che provvide con il suo lavoro alle necessitร di Maria e Gesรน e iniziรฒ il Figlio di Dio al lavoro tra gli uomini.
Eh sรฌ, perchรฉ anche Gesรน รจ stato figlio e lavoratore, sicuramente ha contribuito alle necessitร di casa. Educato alla fede ma anche alla vita umana, Gesรน ha onorato il lavoro che ha imparato dal padre putativo.
Giuseppe, dal suo canto, diventa lโesempio di colui che dedica il lavoro al Signore, non giร per trarre solo profitto economico, ma come amante del lavoro inteso come collaborazione al genere umano.
San Giuseppe, il falegname, lavorava il legno di cui la maggior parte degli utensili era composta, cosรฌ come anche la croce del figlioโฆ il legno รจ un materiale resistente, affascinante, e non facile da lavorare. Il legno diventa simbolo della fatica, dellโutilitร , ma anche della bellezza umana.
Nel Vangelo sembra che Gesรน non venga riconosciuto a causa delle sue umili origini, ma fa seriamente riflettere cosa si intenda per โumili originiโ: forse che Dio come i nobili non avrebbe dovuto conoscere la fatica? Forse che Dio doveva essere diverso dagli uomini? Forse che chi lavora e permette il progresso della societร non ha dignitร ?
A volte siamo noi uomini a stravolgere lโordine delle cose. A volte siamo noi uomini a non volerci unire a quello stesso Dio che vuole farci come Lui: umili e servitori.
don Domenico Bruno
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