don Cristiano Mauri – Commento al Vangelo del 24 Settembre 2021

808

False croci.

Il commento al Vangelo del giorno di don Cristiano Mauri.

Nella croce non c’è nulla di buono al di fuori di Gesù, della sua volontà d’amore, di misericordia e di salvezza.

La croce è uno strumento di tortura e morte. È dolore, sofferenza, ingiustizia. È rifiuto, tradimento, solitudine. Violenza, volontà di distruzione, rabbia furiosa.

- Pubblicità -

Nella croce c’è tutto quel che Gesù ha combattuto con le parole e con le opere e che rifiuta fino alla fine.

Ma poi si è cominciato a indorare le croci. In senso lato e non.

A parlarne come di una cosa buona e giusta, perfino desiderabile, costruendoci sopra tutta la teoria della “sana” sofferenza, del giusto sacrificio e della remissiva sottomissione alle cosiddette prove della vita.

Un’occasione per dare una dimostrazione di forza, seppur mascherata da debolezza. I martiri non sono forse decantati come quelli che hanno dimostrato di essere così forti da affrontare la morte?

Sull’evento che rivela il volto di un Dio scandalosamente debole, si è costruita una spiritualità della forza e dunque del potere, il quale inevitabilmente stabilisce gerarchie e con esse disuguaglianze.

Ma così, cosa rimane del modo in cui Gesù ha portato quella croce?

[…] Continua a leggere il commento qui…

Il sito di don Cristiano

Iscriviti alla mailing list: https://vangelodelgiorno.labottegadelvasaio.net/iscriviti/