HomeVangelo della Domenicadon Claudio Doglio - Commento al Vangelo del 30 Marzo 2025

don Claudio Doglio โ€“ Commento al Vangelo del 30 Marzo 2025

Domenica 30 Marzo 2025 - III DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 15,1-3.11-32

Il commento di don Claudio esplora il significato di questa domenica gioiosa allโ€™interno del periodo penitenziale, focalizzandosi sulla parabola evangelica del padre misericordioso e dei due figli.

Lโ€™omelia sottolinea come la conversione e lโ€™accoglienza della misericordia divina portino vera gioia e rinnovamento, paragonando lโ€™accoglienza del figlio prodigo al battesimo e ad una nuova vita in Cristo.

Inoltre, vengono analizzate le letture bibliche del giorno, tra cui lโ€™ingresso del popolo nella Terra Promessa guidato da Giosuรจ, visto come prefigurazione dellโ€™ingresso nella vera Terra Promessa attraverso Gesรน Cristo e la riconciliazione offerta da Dio tramite il ministero apostolico.

AscoltarTi รจ una festa - IV Domenica di Quaresima - 30 Marzo 2025

Trascrizione generata automaticamente da Youtube e rivista tramite IA.

La quarta domenica di Quaresima, al centro del percorso dei 40 giorni, รจ secondo lโ€™antica tradizione romana chiamata Domenica โ€œLaetareโ€, dalla prima parola dellโ€™antifona dโ€™ingresso: โ€œRallegrati, Gerusalemme, e voi tutti che lโ€™amate, riunitevi, esultate e gioite!โ€œ. รˆ la domenica della gioia nel cuore del tempo penitenziale e mette in evidenza come la conversione, lโ€™adesione alla misericordia del Signore porti ad essere contenti, migliori la qualitร  della nostra vita.

- Pubblicitร  -

Il Vangelo secondo Luca ci propone la famosa parabola del padre e dei due figli: uno che abbandona la casa per farsi una vita indipendente, ma poi fallito e ridotto in miseria, decide di tornare a casa. Vorrebbe fare il servo, non piรน il figlio, e il padre lo accoglie. รˆ la grande icona del padre misericordioso che abbraccia il figlio peccatore che torna a casa e propone un rivestimento simbolico: gli dร  la stola, prima lโ€™abito della Santitร  originale, lโ€™anello sponsale, i calzari ai piedi. รˆ un vestimento quasi da iniziazione, รจ lโ€™immagine dellโ€™uomo che viene redento con immagini battesimali, viene legato al Signore e abilitato ad una vita nuova. Viene fatto il grande sacrificio del vitello grasso per accogliere questo figlio peccatore.

Lโ€™altro figlio, quello maggiore, รจ sempre rimasto a casa, ma ha scontento di stare a casa, ha una mentalitร  da servo e si lamenta con suo padre dicendogli: โ€œIo ti servo da tanti anni e non mi hai mai dato un caprettoโ€. Di fatto, nessuno dei due รจ figlio, sono due servi: โ€œTrattami come uno dei tuoi servi, io ti servo da tanti anni e non sono poi cosรฌโ€. Nessuno dei due รจ un buon esempio, perchรฉ lโ€™obiettivo che hanno รจ mangiare: โ€œTrattami come un servo, ma dammi da mangiare. Non mi hai mai dato da mangiare un capretto per i miei amiciโ€.

Il padre propone una mentalitร  nuova a entrambi. Sono due figure religiose quelle dei due figli, forse storicamente rappresentano una parte di Israele molto osservante e il mondo straniero, ma si trovano benissimo anche nelle nostre realtร  queste due tipologie di figli: quello lontano e quello vicino scontento. Chi non vive la vita religiosa e chi la vive male: nessuno dei due รจ figlio. La proposta รจ la terza, รจ quella ideale, รจ quel terzo figlio che dobbiamo essere noi, quel terzo figlio, quello vero, che รจ Gesรน, lโ€™autentico Figlio: โ€œFiglio, tu sei sempre con me, quello che รจ tuo รจ mioโ€. รˆ importante in questo testo della Misericordia di Dio sottolineare come la grazia del Signore ci fa diventare figli, cioรจ ci mette in buona relazione con lui e ci guarisce dalla nostra mentalitร  servile.

La prima lettura in Quaresima ci propone i grandi momenti della storia della salvezza: abbiamo giร  parlato delle origini di Abramo, di Mosรจ, e in questa quarta domenica ci รจ proposto Giosuรจ che fa entrare il popolo nella Terra promessa e celebra la Pasqua nella terra. Dio aveva promesso la terra ad Abramo; secoli dopo quella promessa si realizza. Dio ha detto, Dio ha fatto. Celebrarono la Pasqua e terminarono i fenomeni prodigiosi dellโ€™esodo nella terra. Il popolo รจ entrato, ha ricevuto la benedizione.

โ€œGustate e vedete come buono รจ il Signoreโ€œ: รจ un versetto di un salmo che viene proposto come responsorio per un altro Salmo per mostrare come la benedizione del Signore sia da gustare, da apprezzare. โ€œMagnificate con me il Signore; io ho cercato il Signore e mi ha risposto; da ogni paura mi ha liberatoโ€. โ€œGuardate a lui, i vostri volti saranno luminosiโ€. โ€œQuesto povero, cioรจ io, sta gridando e il Signore lo ascolta; il Signore ci libera dalle nostre angosceโ€. Gustate, provate, provate a vedere quanto รจ buono il Signore: lo conosce per esperienza chi lo ha incontrato.

- Pubblicitร  -

Lโ€™apostolo nella seconda lettura mostra che chi รจ in Cristo รจ una nuova creatura; le cose di prima sono passate, ne sono nate di nuovo. รˆ un mondo nuovo. Giosuรจ ha fatto entrare il popolo nella Terra promessa, Gesรน fa entrare il popolo nella Terra promessa: la vera Pasqua non รจ quella di Giosuรจ, รจ quella di Gesรน. La promessa si realizza quando Gesรน toglie le cose di prima e ne fa nascere di nuove, cioรจ la riconciliazione con Dio. E questa riconciliazione รจ stata affidata al Ministero apostolico. โ€œDio ci ha riconciliati con sรฉ mediante Cristo e ha affidato agli apostoli il ministero della riconciliazioneโ€. โ€œDio non ha imputato agli uomini le loro colpe, cioรจ non glielโ€™ha fatta pagare, ma รจ intervenuto con una grande Misericordiaโ€. Gli apostoli sono i Messaggeri di questa Misericordia, fungono da Ambasciatori: โ€œรˆ come se attraverso gli apostoli Dio stesso esortasseโ€œ. E allora Paolo dice alla gente di Corinto, e lo dice a noi: โ€œVi supplico in nome di Cristo, lasciatevi riconciliare!โ€œ.

E non si puรฒ fare autentica riconciliazione se uno non vuole. Dio vuole, e tu vuoi riconciliarti con lui?. Dio ti offre la sua misericordia, ma tu la vuoi accettare?. Gesรน, che รจ lโ€™unico che non ha conosciuto peccato, รจ stato trattato proprio da Peccato in nostro favore perchรฉ grazie a lui noi potessimo diventare Giustizia di Dio. La nostra vita puรฒ diventare giustizia, cioรจ prova, attestazione di questa nuova esistenza, di questa nuova relazione con Dio. Per grazia siamo stati salvati, possiamo essere salvati: la Misericordia di Dio puรฒ realizzarsi nella nostra vita. Gustate, provate, fate lโ€™esperienza! Vi accorgerete che รจ davvero efficace questa Misericordia di Dio, fa diventare figli!. Provate ad accoglierla!. H m.

AUTORE: don Claudio Doglio
FONTE: Messalino โ€œAmenโ€ e Canale YouTube Teleradiopace TV

CANALE YOUTUBE