Dal Vangelo di oggi:
“Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro,
e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono”. (Lc 10,24)
Il secondo gruppo di personaggi del nostro presepe d’Avvento
sono i “molti profeti e re” che avrebbero voluto essere nei nostri panni.
Noi ci lamentiamo tanto ma siamo dei fortunati.
Generazioni e generazioni di “buoni” ci hanno regalato un mondo vivibile.
Avrebbero voluto godere di ciò che per in è normale.
Soprattutto avrebbero voluto essere rinfrancati dal contemplare, dallo stare con Te.
Gesù esultò nello Spirito Santo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10, 21-24
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Parola di Dio