Dal Vangelo di oggi:
“Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli”. (Lc 17,3)
È difficile perdonare: è “roba da Dio”. Non è dimenticare (chi ci riesce?) ma coltivare l’amore verso l’altro fino a che supera il male che mi ha fatto. Bisogna che si penta, che ci aiuti a farlo (se no è presunzione). Alla fin fine solo chi sa rimproverare per bene, saprà perdonare.
Commento a Cura di don Claudio Bolognesi (Diocesi di Faenza)
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 1-6
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore.