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don Claudio Bolognesi – Commento al Vangelo del 1 Settembre 2024

Domenica 1 Settembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 7,1-8.14-15.21-23

Quello di questa domenica รจ un doppio ritaglio di vangelo e sapete che non li amiamo. La parte che manca ripropone di fatto concetti che troviamo altre volte nel brano – ma se vengono ripetuti un motivo ci sarร .

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Comunque, la prima parte esordisce con una domanda da parte di scribi e farisei sullโ€™impuritร  a cui Tu, Gesรน, non rispondi direttamente. La seconda con la chiamata solenne delle folle e la proclamazione del fatto che รจ ciรฒ che entra nellโ€™uomo a renderlo impuro, non ciรฒ che viene dallโ€™esterno. Nellโ€™ultimo ritaglio ribadisci ai discepoli quanto detto, con lโ€™elenco dei dodici โ€œpensieri di maleโ€ che vengono dallโ€™interno dellโ€™uomo.

Ma cosโ€™รจ questa storia del โ€œmangiare con mani impureโ€, dellโ€™impuritร ? Non cโ€™entra tanto con la mamma che ci ha insegnato di non sederci a tavola senza esserci lavati le mani. Se non fosse bastata la mamma a convincerci ci ha pensato poi la pandemia. Il concetto di โ€œimpuroโ€ viene espresso con un termine, โ€œkoinรณsโ€, che significa โ€œcomuneโ€ ed andrร  poi ad esprimere ad esempio il linguaggio del popolo, come tale โ€œvolgareโ€. Non di per sรฉ offensivo o scurrile, ma facile a diventarlo. Nel linguaggio religioso si riferisce a qualcosa di speciale che purtroppo viene trattato come ordinario, appunto come comune. Ciรฒ che รจ sacro viene spogliato dalla santitร  e diventa mondano.

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Ma cosa รจ โ€œsacroโ€? La risposta รจ facile: se รจ ciรฒ che appartiene a Dio, รจ prima di tutto la vita. Quindi cosa rende impuro lโ€™uomo? Fin dal tempo di Caino e Abele lโ€™impuritร  fondamentale รจ lโ€™uccisione del fratello. Gli Ebrei avevano capito che quando il sangue defluisce dal nostro corpo moriamo. Perciรฒ per loro la vita รจ il sangue. Lโ€™uomo non poteva toccare la vita e quindi non toccava il sangue. Il concetto di impuro poi si estendeva a tutto ciรฒ che aveva a che fare con la trasmissione della vita: il seme maschile, il sangue legato al ciclo mestrualeโ€ฆ Dopo di chรฉ vengono individuate come fonte dโ€™impuritร  alcune malattie incurabili, come la lebbra.

La lista era stata estesa ad un cospicuo elenco di animali (visti come alimenti), tipo i maiali – cosa molto risaputa – ma non solo. Comprendeva anche cavalli ed asini, i cammelli, tutti i rapaci, un sacco di insetti – ma non tutti, mangiare le cavallette si poteva – e ciรฒ che vive in acqua ma non ha squame. Non si potevano toccare neppure gli oggetti che erano stati in contatto con persone ammalate o che avevano avuto perdite di sangue. O con animali impuri morti e con le feci, perchรฉ questa impuritร  sembrava quasi โ€œinfettivaโ€. Perchรฉ? La risposta piรน semplice ed intuitiva manda verso una sorta di prevenzione sanitaria.

Le regole in generale prevedono che nei casi in cui si fosse entrati in contatto con cose gravemente impure si sarebbe dovuti rimanere lontani da ciรฒ che รจ sacro almeno per una settimana. Nei casi lievi invece bastava lavarsi e lโ€™impuritร  a sera scompariva. Nel vangelo perรฒ si fa riferimento ad un caso specifico: lโ€™impuritร  contratta al mercato. Perchรฉ? Al mercato non sai cosa possono avere toccato le persone con cui entri a contatto. Per cui il fariseo e lo scriba, raffinati, quando tornavano a casa per sicurezza si lavavano. Ma la legge diceva che erano comunque impuri fino a sera. Siccome perรฒ cosรฌ รจ scomodo, su questo si glissava.

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Soprattutto si dimenticava che se la vita รจ di Dio, non si puรฒ e non si deve ammazzare, neppure il nemico. O uccidere chi si macchia di un delitto, magari tirandogli delle pietre da lontano in modo da non sporcarsi le mani. La citazione di Isaia 29,13-14 โ€œquesto popolo mi onora con le labbra mentre il suo cuore รจ lontano da meโ€ รจ uno dei grandi classici della critica che i profeti rivolgono al popolo e alla religione โ€œufficialeโ€. Il problema in fin dei conti รจ che si dribbla il fatto che non si riesce ad aderire a Dio con tutto il cuore.

Contemporaneamente si crea un insieme di credenze inventate dallโ€™uomo che si illude di avere compiuto cosรฌ la Tua volontร . Invece che obbedire alla Legge cercando quella volontร , ci si aggrappa a tradizioni umane – che generano potere e privilegi -. La critica รจ rivolta ad ogni uomo in ogni tempo, quindi anche a noi oggi. A nulla vale completare azioni di tipo religioso se manca la ricerca dellโ€™essere vicini a Dio. Si finisce con il far vedere qualcosa di noi allโ€™esterno che non corrisponde a ciรฒ che siamo veramente. Questa รจ lโ€™ipocrisia.

In parte ci accomuna tutti ma Tu, Gesรน, la rinfacci soprattutto ai maestri, ai capi. Che da una parte dovrebbero dare lโ€™esempio, dallโ€™altra fanno finta di non saperlo e inventano sotterfugi per non riconoscerlo. A questo punto chiami di nuovo quella folla che giร  da qualche capitolo Ti segue. A loro – e a noi – chiedi di ascoltare ma anche di ricordare tutto ciรฒ che hanno ascoltato. Lโ€™impuritร  non viene dal โ€œfuoriโ€ dellโ€™uomo ma dal โ€œdentroโ€. Un concetto duro da far entrare nella nostra mente, al punto che ne devi riparlare in privato con i discepoli che Ti chiedono una spiegazione.

A loro rivolgi una parola forte. La traduzione attuale โ€œnon capaci di comprendereโ€ – รจ nella parte che saltiamo – รจ troppo gentile. รˆ piรน lโ€™incapacitร  di mettere insieme i pezzi, di ragionare. Non รจ una ripetizione inutile, mostra la fatica ad accettare lโ€™idea. Non cโ€™รจ qualcosa che viene da fuori a rovinarci, da cui possiamo guardarci noi. Il male ha a che fare con qualcosa โ€œda dentroโ€ di cui siamo in parte responsabili e di cui dobbiamo guardarci, ma sei solo Tu quello che puรฒ guarirci. E, francamente, siamo piรน fiduciosi che cosรฌ funzioni.

Segue un elenco dei โ€œpropositi di maleโ€. Il termine descrive un ragionamento fatto tra sรฉ e sรฉ e di sua natura confuso, che serve solo a rafforzare quel male che abbiamo giร  irrazionalmente deciso di compiere. Qualcosa che esce dallโ€™interno, da quel cuore che Tu, Signore, sei venuto a creare nuovo.

don Claudio Bolognesi

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