Essere figli dell’Altissimo significa ospitare la relazione: lasciare all’altro lo spazio per Aivere e per respirare, accettarlo e riconoscerlo nella sua singolarità, non volerlo sopraffare ma accoglierlo e rispettarlo nella totalità della sua persona. Ospitare la relazione vuol dire non possederla. E come ospiti della relazione essere disponibili alla profondità del dialogo.
Un’altra via d’uscita – VII del Tempo Ordinario (C)
AUTORE: don Antonio SavoneFONTE CANALE YOUTUBETELEGRAM