Padre
โQuando pregate, dite: Padreโโฆ
Un Dio col quale รจ possibile intessere relazioni di familiaritร : questo รจ il Dio di cui ci narra la Parola imbandita per noi in questa giornata. Allโuomo, ad ogni uomo che pure parte da una condizione di piccolezza Dio si fa vicino ponendo sulle sue labbra il nome di Abbร -padre. Ripetere questo nome significa accedere alla comprensione del nostro nome piรน vero: figlio amato di un amore eterno.
A noi รจ consegnato un volto, quello del Padre.
Abbร รจ la parola chiave del Vangelo, una parola che Gesรน ha ripetuto continuamente e in modo unico nel momento della scelta decisiva, nel momento in cui la prospettiva รจ quella della morte. Quello รจ il momento della fiducia che la vita non affonderร nel nulla, ma fra le braccia di un amore. Il Padre nostro lo si capisce proprio in questa situazione limite.
Abbร รจ il nome proprio di Dio, nome di relazione, appunto, ed esprime un Dio che รจ in mezzo a noi con bontร , misericordia, tenerezza. Questo nome di relazione ci dice che non nasciamo per chissร quale strana combinazione di cellule, che non viviamo solo per delle coincidenze e non moriamo per caso come votati al nulla, ma che tutta la nostra esistenza รจ sotto il segno di una paternitร . La radice e la possibilitร della preghiera e della fede รจ ciรฒ che Dio ha fatto per me, non ciรฒ che io faccio per Dio. Rivolgersi a Dio chiamandolo Padre significa accettare di stare in una relazione in cui riconosco che io non mi sono fatto da solo: qualcun altro mi ha voluto! E perciรฒ posso stare al mondo solo se accetto di vivere in un atteggiamento di fiducia. Riconoscere di avere un Padre significa accettare di aver ricevuto la vita.
Ma di quale padre si tratta? Il Padre che Gesรน รจ venuto a manifestare รจ un padre che rompe i ruoli e contro tutte le regole del patriarcato corre incontro al figlio scapestrato di ritorno a casa.
Ai discepoli che chiedono di essere introdotti in un metodo di preghiera e perciรฒ una modalitร espressiva che li caratterizzi (insegnaci a pregare come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli), Gesรน consegna, dunque, lโesperienza di una relazione, la stessa che egli da sempre vive con il Padre e nella quale vuole introdurre chiunque si apre ad accogliere lโofferta del vangelo. Una relazione alla quale รจ possibile accedere proprio come quando si va dalla persona amata, cosรฌ come si รจ, magari anche con i vestiti sporchi, sicuri di essere accolti, amati e ascoltati. Una relazione nella quale ciรฒ che conta non รจ la correttezza del linguaggio che usi ma la fiducia che anima il tuo permanere lรฌ di fronte allโaltro. Una relazione nella quale si diventa sempre piรน consapevoli della profonda comunione di cui Dio vuole metterci a parte, come dirร il padre della parabola al figlio maggiore: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciรฒ che รจ mio รจ tuo.
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Ecco perchรฉ le parole che Gesรน consegna ai discepoli non sono una tecnica ma traducono un rapporto. Dire Abbร significa fare memoria costantemente della cura da lui esercitata nei miei confronti, da sempre e per sempre, mediante il dono dello Spirito. Lโesperienza del prendersi cura da parte di Dio nei nostri confronti รจ ciรฒ che ci permette di osare, sentendo sulla propria pelle la responsabilitร di altri.
Eโ possibile mettersi alla scuola della preghiera di Gesรน se abbiamo imparato a frequentare la scuola della vita. E della vita bisogna sentire fino in fondo gli interessi e lโavventura.
Per questo Gesรน non ci dice per che cosa dobbiamo pregare ma anzitutto ci insegna come dobbiamo essere e vivere per poter pregare in questa maniera. Frequentare la scuola della vita equivale a un vivere per: il Padre nostro รจ una preghiera espropriata, dove non cโรจ mai il pronome personale โioโ e neppure lโaggettivo possessivo โmioโ. Il primo atteggiamento per pregare โ ma non รจ forse anche il primo atteggiamento per vivere in relazione? โ รจ imparare a pronunciare il pronome โtuโ e di conseguenza imparare a dire โnoiโ.
Pregare il Padre nostro รจ un continuo ridire la volontร di decentrarsi e di stare in relazione. Comprendiamo cosรฌ che possiamo ripetere in veritร questa preghiera solo se condividiamo i sentimenti che abitano il cuore di questo Padre, solo se siamo in grado di rimetterci in movimento con atteggiamento di accoglienza e disponibilitร verso i piccoli.