Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo di mercoledì 1 Gennaio 2020

484

Iniziamo il nuovo anno con Maria e da Maria vogliamo imparare l’atteggiamento di fede. Maria è l’unica che può essere certa che quel bambino è di Dio…eppure continua a meravigliarsi di quello che si dice del bambino e custodisce e medita nel cuore tutti questi avvenimenti.

Quello di custodire nel proprio cuore è un atteggiamento tipico di Maria, lo farà anche quando ritroveranno Gesù dopo tre giorni a discutere nel tempio con i dottori della legge. Mi piace pensare che è l’atteggiamento di chi non comprende pienamente quello che sta accadendo ma neanche reagisce impulsivamente.

A volte infatti, quando non comprendiamo qualcosa reagiamo di impulso…Maria ci insegna il silenzio. Di fronte alle cose che non comprendi, a quegli avvenimenti che ti sembrano strani…o anche a quegli insegnamenti della fede che ti sembrano difficili da accettare o vivere…ecco, anziché reagire impulsivamente, criticare o rifiutare…fai come Maria, custodisci, medita, getta l’incomprensibile nel cuore, come tessere disordinate di un puzzle che attendono solo di essere messe in ordine e nella giusta posizione…forse ci vorrà del tempo, sicuramente ci vorrà la preghiera…ma se riesci a perseverare con pazienza in questo silenzio, certamente qualcosa accadrà…e sarà tutto più facile…e sarà tutto più bello.

Ti auguro in questo nuovo anno meno reazioni, più silenzio, più fiducia…


Letture della
MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO
Colore liturgico: BIANCO

Prima Lettura

Porranno il mio nome sugli Israeliti, e io li benedirò.

Dal libro dei Numeri
Nm 6, 22-27

Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: Così benedirete gli Israeliti: direte loro: Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace. Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 66 (67)

R. Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti. R.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra. R.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra. R.

Seconda Lettura

Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Gal 4,4-7

Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Parola di Dio

Vangelo

I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 2,16-21

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

Parola del Signore