Non cโรจ peggior sordo di chi non vuol sentireโฆ non cโรจ peggior muto di chi non vuol parlare. A volte, il sordomuto del vangelo di oggi, siamo proprio noi.
Sordi perchรฉ non riusciamo a sentire gli altriโฆ forse non lo vogliamo perchรฉ vogliamo rimanere chiusi nelle nostre convinzioniโฆ nel nostro doloreโฆ nel nostro vittimismo e quindi, come spesso accadeโฆ se si รจ sordi si รจ anche muti. In natura perchรฉ si impara a parlare per imitazioneโฆ nel nostro caso perchรฉ parlare significa volersi relazionareโฆ e noi, in certe condizioniโฆ a volteโฆ vorremmo sparireโฆ isolarciโฆ non parlare con nessunoโฆ perchรฉ pensiamo che nessuno possa capirci veramenteโฆ e allora ci chiudiamoโฆ
Giร โฆ a volte ci isoliamo e flirtiamo con i nostri problemiโฆ aumentandoli enormemente e peggiorando la situazioneโฆ
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La scena del vangelo ci insegna forse qualcosaโฆ โGli portarono un sordomutoโ quando sono sappiamo uscire da certi problemiโฆ occorre affidarci a qualcuno come fa questo uomo. Da soliโฆ non andiamo da nessuna parte. Gesรน poi se lo porta in disparte per affrontare il vero problemaโฆ la chiusura.
Apritiโฆ piangersi addosso e chiudersi nel dolore non รจ una soluzioneโฆ certi problemi si risolvono solo con le relazioniโฆ e nelle relazioni!
AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram
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