Gesù, il figlio di Dio paga le tasse! Non ci sono altre interpretazioni. Il messaggio è chiaro!
Non entro nel merito (perché non è questa la riflessione che la meditazione del vangelo di oggi mi ha provocato…), non entro nel merito della giustezza di certe tasse… ma quello che desidero condividere è che essere discepoli di Gesù… seguire il Figlio di Dio… avere una dimensione spirituale… non significa vivere in aria… o di aria!
La vita spirituale non può né deve essere una scusa per non occuparsi delle cose della terra… della vita…
Spesso troviamo persone che spiritualizzano tutto… fastidiosamente cercano scuse per non impegnarsi nelle cose concrete della vita… oppure utilizzano la fede… la preghiera… per delegare a Dio cose che possono e devono occuparsi in prima persona.
La preghiera non è un modo per far fare a Dio le cose… la preghiera, prima che cambiare il cuore delle persone o le situazioni… cambia il nostro cuore e ci ricorda e ci aiuta a impegnarci concretamente nelle situazioni!
Pregare non è delegare a Dio… ma cambiare il nostro cuore per fare meglio la nostra parte!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso 
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