Tutti siamo chiamati… da Dio a svolgere missioni diverse ma con alcune caratteristiche comuni.
Intanto, specifichiamolo subito, in un’ottica di fede, la missione non ce la scegliamo noi, ma ce la dà Dio. E sempre in un’ottica di fede… anche quando pensiamo di averla scelta… in realtà l’abbiamo semplicemente accolta: pensiamo, ad esempio, alla missione del matrimonio… della genitorialità… ma anche la missione di uno specifico lavoro (ma anche la missione IN uno specifico lavoro!).
Dio ci chiama e fa di tutto, di tutto, perché possiamo accogliere questa missione.
Lo specificare della chiamata “a due a due” è indicativo per farci capire che nessuno “si muove” da solo… nessuno si salva da solo… nessuno vive da solo… ma in principio, anche della missione, c’è la relazione.
Ogni missione comporta una sfida relazionale.
Infine, Dio chiama… in libertà… perché la sua chiamata è d’amore e l’amore non si impone… mai.
È proprio la libertà la cifra del Suo amore… se non fosse libero, non sarebbe amore!
La salvezza sta nella nostra capacità di risposta alla sua chiamata.
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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