Amare fino alla fine… non si può capire… anzi, non si deve capire.
Amare fino alla fine, che poi è amare (perché amare è sempre fino alla fine!) può essere solo sperimentato… vissuto.
È come un viaggio… te lo posso spiegare… posso anche farti vedere le foto… ma non basta questo… non lo puoi capire… lo devi vivere… lo devi sperimentare.
E se decidi di fare questo viaggio… devi abbandonarti… lasciarti guidare dal percorso e siccome non ne conosci la strada… non devi avere aspettative ma piuttosto vivere tutto come una sorpresa e affrontando passo dopo passo ogni difficoltà e fatica.
Fuori metafora: amare è bello e anche faticoso. Occorre sapere rinunciare… sapersi abbassare… sporcarsi le mani con l’acqua sporca delle fragilità dell’altro.
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Ma il vangelo di oggi ci ricorda anche un’altra verità: anche farsi amare è bello e faticoso. Bisogna sapere accogliere, permettere all’altro di entrare nelle proprie fragilità fidandosi… sapendo che i piedi di tutti, a fine giornata, sono sporchi.
A volte ci vuole più umiltà per farsi lavare i piedi piuttosto che lavarli.
Chi ama deve essere umile e sapersi abbassare… ma anche chi si fa amare deve essere umile e sapere accogliere.
AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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