La liturgia di oggi ci ricorda, come ogni anno, attraverso la figura di Giovanni Battista il dovere di conversione: noi, come cristiani e discepoli del Signore, siamo chiamati continuamente e costantemente a convertirci!
Attenzione, perรฒ. La conversione non รจ da intendere come il passaggio da una condizione di non fede ad una di fede. La conversione รจ un processo da vivere sempreโฆ potremmo considerarla come il continuo avvicinamento della nostra mente, del nostro cuore e della nostra vita allo stile di Gesรน.
E per facilitare questa conversione Giovanni ci consegna un segreto: il regno dei cieli รจ vicinoโฆ che non significa che presto moriremoโฆ
Il Regno dei cieli, infatti, รจ quello stile di vita di chi ha come unico punto di riferimento il Signore. Se Gesรน รจ il nostro punto di riferimento, come viviamo le nostre relazioniโฆ come affrontiamo la nostra quotidianitร โฆ le difficoltร che incontriamo? Ecco la conversioneโฆ eccoci la domanda fondamentaleโฆ
Come posso vivere la mia vita da convertito? Le mie relazioni sapendo che non tutto dipende da meโฆ avendo uno sguardo altro e piรน Alto? Come vivere questo o quella difficoltร sapendo che anche in questa cโรจ Dio che mi parla?
- Pubblicitร -
Insomma, si tratta di vivere sapendo che nella mia vita non solo cโรจ Dio, ma anche si relaziona con me. E questo fa la differenza!
Non si tratta di fare coseโฆ opere buoneโฆ evitare il peccatoโฆ no! e neanche di sapere che esiste Dio!
Si tratta di vivere mettendo la relazione e la comunicazione con Dio al centro.
Una cosa รจ vivere dovendo fare di testa mia e confidando sulle mie capacitร e
sulle mie forzeโฆ unโaltra รจ vivere confrontandomi costantemente con Lui. Davvero cambia tutto!
Leggi altri commenti al Vangelo del giorno
AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
Image by blenderfan from Pixabay