Ogni azione ha una conseguenza.
Gesù risorge l’amico Lazzaro e si mette nei guai… in guai seri.
Fa un gesto di amore e si accolla le conseguenze del suo gesto: la persecuzione.
Alla fine, proprio questa persecuzione nasce dalla paura dei romani… dalla paura di movimenti politici… di disordini… paura che si possano rompere equilibri già di per sé delicati… e quindi si sceglie di eliminare la causa pur di mantenere un finto e precario equilibrio!
Meglio sacrificare un uomo per mantenere il compromesso.
Da una parte c’è Gesù, un uomo… un buono… un pacifico… l’amore… dall’altra parte ci sono interessi… convenienze… equilibri!
Da una parte c’è Gesù che svela i cuori… dall’altra ci sono strategie che nascondono quello che realmente c’è dentro questi cuori!
Purtroppo, penso che a volte anche noi rischiamo di sacrificare persone della nostra vita, pur di mantenere i nostri equilibri, i nostri compromessi!
Sì… perché, diciamolo chiaramente, ci sono relazioni… ci sono persone che ci mettono seriamente in discussione.
Ci sono persone… ci sono relazioni che ci mettono a nudo… che svelano la parte più intima e vera di noi… quella parte così intima che ci affascina e ci fa paura nello stesso tempo.
Che triste sacrificare qualcuno per qualcosa!
Che triste eliminare chi può farci crescere nella conoscenza di noi stessi… per mantenere maschere di comunione!
Eccoci arrivati al cuore di questa meditazione: da una parte la nostra verità, la verità della nostra persona, una verità a volte scomoda, dall’altra parte l’equilibrio della maschera del nostro personaggio.
Chi vogliamo essere? chi vogliamo eliminare? i capi dei sacerdoti, i farisei… il sinèdrio hanno deciso di eliminare la scomoda Verità per rimanere nella menzogna… tu? cosa scegli? Chi vuoi fare fuori? Chi hai eliminato?
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