Non occorre solo vegliare… occorre prepararsi… essere pronti. E non si è pronti organizzandosi all’ultimo minuto.
L’incontro con il Signore… va preparato bene… tanto bene che non importa se ci si addormenta… ciò che è importante è riconoscere lo sposo ed essere pronti all’incontro con Lui.
A volte si pensa che il cristiano debba essere perfetto… che non possa sbagliare…
La parabola di oggi, volendo, ci fa comprendere che quello che conta è sapersi rialzare… quello che conta è desiderare così tanto il Signore da fare di tutto per incontrarlo, per essere pronti alla sua venuta.
E questo desiderio… questa preparazione come l’olio, non si può trasmettere in un istante… avviene col tempo, col cammino di fede, con lo spirito di preghiera, di sacrificio…
Non essere superficiale con la fede… Il Signore non si può prendere in giro!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso 
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